Premessa
PREMESSA
L'Emergenza Sanitaria consiste in tutte le situazioni nelle quali l'intervento deve essere "immediato" per evitare il rischio della vita o della perdita o menomazione di un organo o di una funzione.
All'Emergenza Sanitaria provvede il Sistema Sanitario Regionale tramite:
1) Il 118, che assicura la risposta sanitaria extra-ospedaliera, con i mezzi di soccorso (ambulanze, automediche, elicotteri), per l'assistenza immediata e il trasporto in ospedale;
2) Gli OSPEDALI, con i Pronto Soccorso, le Unità Operative di Cure Intensive (unità Coronariche, Emodinamiche, Terapie Intensive Sub Intensive Cardiologiche e Neurochirurgiche, Centri di Rianimazione) e i Reparti di Emergenza (Chirurgie Generali, Vascolari, Toraciche, Cardiochirurgiche, Neurochirurgiche, Traumatologiche Ortopediche).
Le componenti del sistema di emergenza sanitaria
Il CITTADINO utilizza correttamente il 118 quando richiede un intervento che deve essere IMMEDIATO per evitare il rischio della vita o della perdita o menomazione di un organo o di una funzione.
E' naturale che la richiesta di intervento al 118 sia fatta anche in caso di dubbio.
Tuttavia, in tutti i casi nei quali non vi sia il pericolo immediato della vita o della perdita o menomazione di un organo o di una funzione, ma vi sia comunque una necessità di intervento rapido, il cittadino potrà richiedere l'intervento del Medico di Famiglia o della Continuità Assistenziale (ex Guardia Medica).
Sono queste infatti le strutture professionali attraverso le quali il Sistema Sanitario Regionale garantisce l'Assistenza Sanitaria in quelle situazioni nelle quali è necessario assicurare un intervento medico entro il tempo massimo di 24-48 ore.
Il cittadino, informato sul corretto utilizzo del sistema di emergenza sanitaria, deve fornire al 118 i dati necessari ad attuare un apposito intervento di soccorso riducendo le chiamate improprie. In caso di una richiesta rivolta al 118, devono essere forniti all’operatore che risponde al telefono i seguenti dati: il proprio nominativo, un numero telefonico di riferimento a cui poter essere richiamati, cosa è accaduto, dove è accaduto, quante persone sono coinvolte. La conversazione va svolta con voce chiara e debbono essere fornite tutte le notizie richieste dall’operatore, che ha il compito di analizzare la richiesta, classificarne la gravità, individuare ed indirizzare il mezzo di soccorso idoneo, informando l’equipaggio sanitario dell’accaduto. Terminata la comunicazione, il cittadino deve lasciare libera la propria linea, affinché possa essere richiamato dagli operatori in caso di ulteriori chiarimenti e per monitorare l'evoluzione della patologia.
L’ OPERATORE DELLA CENTRALE 118, ricevuta la richiesta di soccorso, assegna un codice colore di gravità in base alle valutazioni ed invia il mezzo di soccorso ritenuto adeguato e più vicino al luogo in cui è stato segnalato l’evento. Eseguito l’intervento di soccorso, il paziente viene trasportato nel Presidio Ospedaliero di riferimento o, su segnalazione della Centrale Operativa, presso il Presidio Ospedaliero più idoneo ad affrontare e risolvere la situazione sanitaria di emergenza, nel rispetto dei bacini ospedalieri di afferenza territoriale individuati dal Piano Sanitario Regionale.
IL SISTEMA OSPEDALIERO, secondo l’organizzazione regionale dell’emergenza, comprende:
- Punti di Primo Intervento, fissi o mobili, in cui è possibile effettuare interventi minori, stabilizzare e richiedere il trasporto presso un Presidio ospedaliero idoneo.
- Pronto Soccorso Ospedalieri, che assicurano accertamenti diagnostici e gli interventi necessari a risolvere il problema presentato provvedendo, se necessario, alla stabilizzazione del paziente ed al suo trasferimento protetto in un Presidio Ospedaliero di livello superiore.
- Dipartimenti di Emergenza ed Accettazione di I Livello, che assicurano le funzioni di pronto soccorso e accettazione, osservazione e breve degenza, rianimazione, interventi diagnostico terapeutici di medicina e chirurgia generale, ortopedia, traumatologia e cardiologia. Rappresentano il riferimento, per area territoriale, delle due strutture precedenti, tramite collegamenti tecnico organizzativi.
- Dipartimenti di Emergenza ed Accettazione di II Livello, che permettono il livello di assistenza più elevato, assicurando le funzioni di più alta qualificazione legate all’emergenza, quali la Cardiochirurgia, la Neurochirurgia, la Terapia Intensiva Neonatale, la Chirurgia Vascolare, la Rianimazione, la Chirurgia Toracica, secondo le indicazioni previste dal Piano Sanitario Regionale.
Organizzazione Area Sanitaria
Data pubblicazione
23/02/2017